Accademia di Belle Arti di Firenze in collaborazione con Associazione Amici del Vegni Arte e scienza nell’opera di Angelo Vegni convegno di studi Giovedì 15 maggio 2014 - dalle ore 15 Accademia di Belle Arti di Firenze - Aula del Cenacolo Via Ricasoli, 66 – Firenze - ingresso aperto al pubblico Si svolgerà giovedì 15 maggio presso l’Aula del Cenacolo dell’Accademia di Belle Arti di Firenze il convegno di studi “Arte e scienza nell’opera di Angelo Vegni”. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con l’associazione “Amici del Vegni”, celebra e pone l’attenzione su Angelo Vegni, personaggio emblematico della Toscana risorgimentale, che fu al tempo stesso scienziato, mecenate e filantropo. Tra i molti incarichi, ricoprì anche quello di insegnante di Arti Meccaniche presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, fra il 1841 e il 1849. Il convegno si aprirà alle ore 15 con i saluti del presidente e del direttore dell’Accademia, Luciano Modica e Giuseppe Andreani, del presidente dell’Accademia dei Georgofili Franco Scaramuzzi, della presidente dell’Accademia dei Fisiocritici Sara Ferri, del presidente dell’associazione Amici del Vegni Gianfranco Santiccioli e del dirigente scolastico ISIS “Angelo Vegni” Maria Beatrice Capecchi. Tra i temi trattati la figura di Angelo Vegni nel contesto risorgimentale, lo stretto rapporto con il pittore Filadelfo Simi, l’impegno come imprenditore agricolo, la raccolta di minerali del Bottino di cui fece dono all’Accademia dei Fisiocritici, il brevetto della “corda metallica”, gli orologi realizzati dalle Officine Galilei, l’allievo prediletto Vannuccio Vannuccini. Sono previsti interventi di Graziano Tremori, docente ITAS e co-autore del volume “Angelo Vegni - l’uomo, lo scienziato, il mecenate filantropo”, di Pier Luigi Pisani Barbacciani dell’Università di Firenze, di Mauro Cresti dell’Università di Siena, del direttore del Museo della Tecnologia “Adolfo Tiezzi” Luciano Romeo, di Maurizio Carnasciali dell’archivio storico dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, di Paolo Marchionni e Marco Mearini dell’associazione Amici del Vegni. I lavori si concluderanno alle ore 19 con un brindisi di saluto. Angelo Vegni (Pari 1811 – Firenze 1883), intellettuale socio dell’Accademia dei Georgofili di Firenze, dell’Accademia dei Fisiocritici di Siena, dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, condivise con Bettino Ricasoli, Gian Pietro Vieusseux, Cosimo Ridolfi impegni sociali ed economici, nonché una intensa attività politica nella Toscana fra il 1840 e il 1880. Di antica famiglia senese Vegni studiò scienze fisico-naturali all’Università di Siena e Ingegneria metallurgica presso l’Ecole des Art set Manifactures di Parigi (1837). Attento agli aspetti economici e sociali dell’agricoltura toscana promosse fortemente l’industrializzazione nel Granducato di Toscana non solo come ingegnere minerario e cofondatore di imprese finanziarie quali la Banca Toscana di Credito (1860) e industriali come l’Officina Galileo di Firenze (1864), ma anche come brevettatore del cavo metallico e della macchina per produrlo. Come scienziato, mecenate e filantropo, Vegni da’ lustro alla Toscana e all’Italia per aver istituito con lascito testamentario nella tenuta di famiglia delle Capezzine, nei comuni di Montepulciano e Cortona, la “Scuola pratica d’Agricoltura” (1883) una delle prime istituzioni scolastiche in Italia organizzate come scuola-convitto, oggi moderno Istituto Agrario, fra i più qualificati centri di formazione in agricoltura. Arte e scienza nell’opera di Angelo Vegni Giovedì 15 maggio 2014 - dalle ore 15 Accademia di Belle Arti di Firenze - Aula del Cenacolo Programma convegno Ore 15 – apertura dei lavori Luciano Modica, Presidente Accademia di Belle Arti di Firenze Franco Scaramuzzi, Accademia dei Georgofili di Firenze Sara Ferri, Accademia dei Fisiocritici di Siena Maria Beatrice Capecchi, Dirigente scolastico ISIS Angelo Vegni, Capezzine Gianfranco Santiccioli, Presidente Associazione Amici del Vegni, Capezzine Giuseppe Andreani, Direttore Accademia di Belle Arti di Firenze Ore 15,45 – Interventi Graziano Tremori, Docente ITAS “Angelo Vegni”, Capezzine Angelo Vegni: l’uomo, lo scienziato, il mecenate filantropo Maurizio Carnasciali, Archivio Storico, Accademia di Belle Arti di Firenze Angelo Vegni una figura del Risorgimento toscano Pier Luigi Pisani Barbacciani, Università degli Studi di Firenze Angelo Vegni: L’imprenditore in agricoltura e padre del “figlio che non morirà mai” Mauro Cresti, Università degli Studi di Siena La raccolta di minerali della miniera del Bottino Marco Mearini, Associazione Amici del Vegni, Capezzine Angelo Vegni e il brevetto della “corda metallica” Silvestra Bietoletti, Storica dell’Arte Filadelfo Simi: un pittore caro ad Angelo Vegni Luciano Romeo, Direttore tecnico del Museo della Tecnonologia “Adolfo Tiezzi” Arte e scienza nell’opera di Angelo Vegni: gli orologi della Galileo Paolo Marchionni, Associazione amici del Vegni, Capezzine L’allievo prediletto: Vannuccio Vannuccini Ore 19,00 - Brindisi Accademia di Belle Arti di Firenze Sede: Via Ricasoli 66 - Firenze Tel. 055 215449 – 055 2398660 www.accademia.firenze.it Ufficio Stampa Accademia di Belle Arti di Firenze Marco Mannucci - cell 3477985172 - ufficiostampa@accademia.firenze.it
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StARTpoint 2013 ACCADEMIA IN TEATRO comunicazione ai media I giovani scenografi dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e gli attori dell’Associazione Vieniteloracconto al Teatro della Pergola con lo spettacolo "La Novella dell'amore e del contrasto" Domenica 20 ottobre 2013 – ore 17 – biglietti 8/6 euro Teatro della Pergola - via della Pergola, 18 - Firenze La novella dell’amore e del contrasto ovvero “La novella dei Gatti” Lo spettacolo sarà preceduto (ore 16) dall’inaugurazione della mostra “IL BESTIARIO DELL’IMMAGINAZIONE” lnstallazioni scenografiche, teatrini, sagome dipinte e personaggi dell’immaginario. Esposizioni, performance, lirica e infine teatro per StARTpoint 2013, la rassegna organizzata dall’Accademia di Belle Arti di Firenze in collaborazione e con il sostegno di Regione Toscana, Provincia e Comune di Firenze e con il coinvolgimento di numerose istituzioni culturali. “La novella dell’amore e del contrasto, ovvero la novella dei Gatti” è lo spettacolo teatrale che va in scena domenica 20 ottobre alle 17 al Teatro della Pergola di Firenze. Sul palco gli attori dell’Associazione Vieniteloracconto con scene e costumi realizzati appositamente dai giovani scenografi dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. Una collaborazione, quella tra l’Accademia e l’associazione teatrale di Impruneta, che si rinnova ormai da sedici anni. Gli amori ed i contrasti scandiscono nella vita reale i tempi del vivere quotidiano nei rapporti familiari, sociali e sentimentali e, di conseguenza, nel racconto che di questa ne fanno le fiabe. La storia della Bella Caterina e della Brutta Fiordaliso racchiude il percorso di scoperta e di crescita tipico dell’adolescenza, dove i contrasti sono netti, il bianco è bianco ed il nero è nero. Bella e buona l’una, brutta e cattiva l’altra. Gli incontri delle due ragazze lungo la strada che le porta dal tetto natale al misterioso palazzo abitato dal Gatto Mammone, diversificheranno i loro destini, finendo per premiare l’una e punire l’altra. Particolare la messa in scena, con il pubblico invitato ad assistere direttamente dal palco. Lo spettacolo sarà preceduto – ore 16, ingresso libero – dall’inaugurazione della mostra “Il Bestiario dell’immaginazione”: installazioni scenografiche, teatrini, sagome dipinte e personaggi dell’immaginario che animeranno la Sala Oro della Pergola fino al 24 novembre. Liberamente tratta da fiabe della tradizione toscana - “La novella dei gatti”, “Il gatto mammome”... - “La novella dell’amore e del contrasto” inaugura una nuova partnerhip tra l’Accademia di Belle Arti di Firenze e il Teatro della Pergola. Biglietti 8/6 euro (ridotti under 26 - over 60 - abbonati e possessori PergolaCard - soci Coop – prevendite Box Office tel. 055-210804 - www.boxol.it). La programmazione di StART point 2013 trova, nel doppio evento legato allo spazio del Teatro della Pergola di Firenze, il giusto modo di saldare proposte teoriche alla loro realizzazione pratica. La mostra “Il bestiario dell’immaginazione” e la rappresentazione de “La novella dell’amore e del contrasto” rappresentano la punta dell’iceberg di due progetti paralleli che hanno interessato la Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e gli Assessorati alla Cultura di due Comuni solo apparentemente lontani: Impruneta e Campiglia Marittima. Il filo rosso che li lega segna un percorso che risale alla fine degli anni novanta, e che ha costituito, per decine di studenti, una importante occasione per il completamento dell’offerta formativa. La collaborazione tra la Scuola di Scenografia e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Impruneta ha trovato in “Accademia In Scena”, lo spazio di preparazione e rappresentazione di un intero ciclo di commedie e tragedie di William Shakespeare: da “Amleto” a “Riccardo III”, da “Romeo e Giulietta” a “La bisbetica domata”. Il Teatro Moderno di Tavarnuzze continua così a rappresentare un laboratorio dove idee e proposte prendono corpo, sia dal punto di vista della costuzione, sia da quello della comunicazione al pubblico del progetto. Non diversamente, il Comune di Campiglia ha offerto già da una decina d’anni spazi teatrali e non per la collocazione di installazioni o percorsi artistici realizzati dagli studenti. La mostra “Il bestiario dell’immaginazione”, dedicata ai personaggi del mondo fantastico, ne raccoglie per la prima volta a Firenze un’ampia documentazione nella Sala Oro del Teatro della Pergola. Il programma StARTpoint 2013 si articola in una serie di mostre, eventi e spettacoli in programma fino ad autunno ed è realizzato con il contributo della Regione Toscana nell’ambito del progetto Toscanaincontemporanea 2012, con il sostegno della Provincia di Firenze, in collaborazione con il Comune di Firenze e con il patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca. A cura di Giovanna Fezzi, Massimo Mattioli, Angela Nocentini, Giandomenico Semeraro, Pier Luigi Tazzi. Informazioni Tel. 055. 2264364 - www.fondazioneteatrodellapergola.it www.accademia.firenze.it Biglietti Intero: 8 euro; ridotto 6 euro (under 26 - over 60 - abbonati e possessori PergolaCard - soci Coop) Prevendite Box Office - tel. 055-210804 - www.boxol.it Accademia di Belle Arti di Firenze Sede: Via Ricasoli 66 - Firenze Tel. 055 215449 – 055 2398660 www.accademia.firenze.it Ufficio Stampa Accademia di Belle Arti di Firenze Marco Mannucci - ufficiostampa@accademia.firenze.it Fondazione Teatro della Pergola via della Pergola 12/32 - Firenze Tel 055.22641 - Biglietteria 055.0763333 biglietteria@teatrodellapergola.com Ufficio stampa: Paola Pace Tel 055/2264347 stampa@teatrodellapergola.com Tecniche della stampa d’arte, master a Firenze e Viareggio - Accademia di Belle Arti di Firenze8/26/2013 Tecniche della stampa d'arte, un master universitario a Firenze e Viareggio comunicazione ai media MASTER ACCADEMICO DI II LIVELLO IN Tecniche della stampa d’arte Accademia di Belle Arti di Firenze in collaborazione con Comune di Viareggio GaMC Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea - Viareggio Calcografia Nazionale - Roma Fondazione “Laboratorio 2RC - Officina del Contemporaneo - Viareggio Domande di ammissione entro il 4 settembre Scade mercoledì 4 settembre il termine per presentare domanda di ammissione al Master Accademico di II livello in “Tecniche della stampa d’arte” organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Firenze. Volto all’approfondimento e all’attualizzazione delle tecniche di stampa d’arte, con particolare riferimento alla calcografia, il Master è realizzato in collaborazione con Comune di Viareggio, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Viareggio, Calcografia Nazionale di Roma e Fondazione “Laboratorio 2RC – Officina Contemporaneo” di Viareggio. Il Master ha durata annuale (a.a. 2013/14) e prevede il conferimento di 60 cfa, corrispondenti a 1500 ore di impegno complessivo. Le attività formative di carattere teorico saranno impartite nella sede dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, mentre gli insegnamenti di tipo teorico-laboratoriale si svolgeranno presso la GaMC di Viareggio. Il corso, che si avvale di docenze di primissimo livello, ha un piano di studi costituito prevalentemente da insegnamenti laboratoriali presentando materie quali: “Tecniche dell’incisione calcografica”, “Tecniche calcografiche sperimentali”,”Stampa d’Arte” senza trascurare gli aspetti teorici: “Catalogazione e gestione degli archivi”, “Storia del disegno e della grafica d’arte”, “Economia e mercato della grafica”, “Legislazione e mercato dell’arte”. Offre inoltre 250 ore di stage, presso prestigiosissime istituzioni italiane. Entro il 15 settembre saranno resi noti i candidati ammessi all’iscrizione, da effettuarsi entro il 30 settembre. Coordinatore del Master è il prof. Eugenio Cecioni, docente di Grafica dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. Può presentare domanda di ammissione chi ha conseguito il diploma accademico di II livello o il diploma accademico quadriennale (vecchio ordinamento) presso un’Accademia di Belle Arti italiana; chi ha conseguito laurea magistrale o specialistica, appartenente a classe formativa affine, presso un’Università italiana; chi è in possesso di altro titolo consimile, rilasciato da istituzione estera, purché riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. Il bando completo e il modello della domanda di ammissione al Master sono disponibili nel sito dell’Accademia www.accademia.firenze.it. Accademia di Belle Arti di Firenze Sede: Via Ricasoli 66 - Firenze Tel. 055 215449 – 055 2398660 www.accademia.firenze.it Ufficio Stampa Accademia di Belle Arti di Firenze Marco Mannucci - cell 3477985172 - ufficiostampa@accademia.firenze.it Accademia di Belle Arti di Firenze
LONTANO DA DOVE / PELAGO da martedì 2 a giovedì 25 luglio – ingresso libero Inaugurazione martedì 2 luglio ore 19 Fondazione Lanfranco Baldi Piazza Ghiberti, 34 - Pelago – Firenze LONTANO_DA_DOVE / PELAGO LESSFULL LORI LAKO ARBËR ELEZI Prende il via martedì 2 luglio - inaugurazione ore 19, ingresso gratuito - alla Fondazione Lanfranco Baldi di Pelago con la mostra/evento di due giovani artisti albanesi il ciclo di esposizioni “Lontano da Dove” organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Firenze: iniziativa in cui si riflettono le qualità espressive, le culture e le origini di quegli studenti, sempre più numerosi, che approdano all’Accademia da Paesi lontani. Inserito nella rassegna StARTpoint 2013, "Lontano da Dove / Pelago" è stato affidato alla giovane artista albanese Lori Lako. Il suo progetto dal titolo “Lessfull” (neologismo creato dai due suffissi “less” e “ful”, in inglese “vuoto/privo di” e “pieno di”) consiste nella creazione di un ambiente unico realizzato insieme al connazionale Arbër Elezi, anche lui studente dell'Accademia di Belle Arti di Firenze. Per la Fondazione Lanfranco Baldi si tratta di un ritorno. Già l'anno scorso, per la precedente edizione di StARTpoint, lo galleria aveva ospitato giovani artisti provenienti dall'Est europeo ex comunista. Quest'anno la selezione non è stata operata dai curatori, ma affidata ad un artista, pratica già in uso presso grandi mostre a cominciare dalla Biennale di Venezia. Da qui la scelta di Lori Lako di creare un evento/mostra unico insieme a Arbër Elezi, che sarà possibile visitare fino a giovedì 25 luglio (ingresso gratuito). L’Accademia di Belle Arti di Firenze rivolge un particolare ringraziamento al Comune di Pelago per la concessione dei locali. “Lontano da Dove” continua nelle prossime settimane al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato con un’esposizione dedicata agli allievi dell’Accademia provenienti dall’Asia. StARTpoint 2013 si articola in una serie di mostre, eventi e spettacoli in programma fino ad autunno ed è realizzato con il contributo della Regione Toscana nell’ambito del progetto Toscanaincontemporanea 2012, con il sostegno della Provincia di Firenze e con il patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca. A cura di Giovanna Fezzi, Massimo Mattioli, Angela Nocentini, Giandomenico Semeraro, Pier Luigi Tazzi. Lontano_da_Dove - LESSFULL Lori Lako - Arbër Elezi Da martedì 2 a giovedì 25 luglio – ingresso libero Inaugurazione martedì 2 luglio – ore 19 Fondazione Lanfranco Baldi Piazza Ghiberti, 34 - Pelago – Firenze Informazioni: tel 055 215449 – 055 2398660 www.accademia.firenze.it Accademia di Belle Arti di Firenze Sede: Via Ricasoli 66 - Firenze Tel. 055 215449 – 055 2398660 www.accademia.firenze.it Ufficio Stampa Accademia di Belle Arti di Firenze Marco Mannucci ufficiostampa@accademia.firenze.it |
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